Ciao, mi chiamo Davide Ionico, ho 17 anni, vivo a Gonars in provincia di Udine ma passo la maggior parte del tempo della mia vita a Lignano Sabbiadoro dove mi alleno in acqua è in palestra (Alcatraz Gym). D'estate mi sposto per tre mesi a Lignano, faccio l'istruttore di windsurf e di SUP e non appena finisco le lezioni vado ad allenarmi. Il SUP è la mia passione, il mio passatempo perché mi lega al mare e mi permette di viaggiare molto per le gare e quindi di visitare sempre luoghi nuovi.
Da quanto tempo fai sup?
- Faccio Sup da quattro anni circa, da due anni e mezzo a livello agonistico.
Quali altri sport pratichi?
- Oltre al Sup pratico: windsurf, kite, quando c'è onda e buona condizione esco in surf e per passatempo con gli amici vado in skate.
Come hai scoperto il sup?
- Il SUP l'ho scoperto grazie a Gimmi il mio istruttore di windsurf quando ero bambino sempre qua a Lignano, la prima tavola che avevamo alla scuola è stato un mistral pesantissimo con una pagaia in resina che facevo fatica ad alzare. Dal primo momento che ho messo i piedi su quella tavola ho capito che cosa volevo fare negli anni futuri e nella vita... SUP...
Che disciplina prediligi?
- la mia disciplina principale è il Race, vivendo qua Lignano e non avendo onda l'unica cosa da fare è quella. C'è poco da fare però, il sup Wave è la cosa che amo di più. Quando entri in acqua, prendi un onda e inizi a surfarla provi delle sensazioni incredibili e si sente l'adrenalina che ti scorre tra le vene e arriva al cervello, e quando arriva lì vuol dire che sei pronto a fare la super manovra. #dapaura
Quale atleta stimi di più?
- L'atleta che stimo di più è Airton Cozzolino, per me come un fratello maggiore perché mi ha aiutato molto con il sup e mi ha insegnato anche molte cose utili per la mia vita è la mia carriera.Un altro atleta che stimo e Matchu Lopes, non c'entra niente con il SUP, lo ammiro perché è un ragazzo che vuole arrivare in alto e per farlo ci mette tutto il cuore e il suo impegno. Anche lui mi ha insegnato molte cose e gli voglio molto bene. Manera Moss!!
Qual è il tuo brand preferito?
- Il mio brand preferito per le tavole è Fanatic, per l'abbigliamento ION e le pinne utilizzo le Choco Fins.Sono i miei sponsor quindi ovviamente sono i migliori.
Che tipo di pagaia utilizzi?
- Utilizzo sia per il race che per il Wave la pagaia Fanatic Carbo pro 7.25. Ha uno shaft flessibile il giusto e la pala e piccola, è molto veloce e performante, per il race la pagaia la uso lunga 190 cm e per il Wave invece la tengo molto bassa, il pomello mi arriva ad altezza occhi.
Quali sono i titoli più prestigiosi vinti?
- Ho vinto due campionati italiani junior, sempre nella top 5 alle finali dei campionati italiani assoluti. Inoltre quest'anno ho avuto dei risultati ottimi sia nel europeo e nel mondiale; mi sono classificato 7th all'europeo in Germania ad una delle gare più prestigiose del mondo e 5th a Roma al World Series, altra gara molto importante visto che fa parte del tour mondiale e c'erano molti atleti di fama Internazionale.
A quali titoli ambisci?
- 2 campionati italiani e molti altri risultati ottimi, spero quest'anno di vincere ancora un titolo italiano juniores visto che è il mio ultimo anno da piccolo e di piazzarmi bene in tutte le altre gare che farò quest'anno.
Che programmi hai il 2016?
- Il mio programma per il 2016 e di seguire il Tour Mondiale e il Tour Europeo. Voglio fare i risultati!!
Che tipo di tavola race utilizzi?
- Per il race utilizzo le nuove Fanatic 2016, il mio Falcon 12.6 x 24.75 che è una tavola da mare, abbastanza leggera e con delle linee d'acqua adatte per il chop, downwind, ma che va molto veloce anche in acqua piatta.Il 14 x 24 strike invece è una tavola molto veloce, se c'è flat quella tavola è una fionda ma anche con un pó di mare mosso va molto veloce.
Che tipo di tavola wave utilizzi?
- Anche nel Wave uso sempre Fanatic, main sponsor! Ho un 7.11 x 27.5 Pro Wave LTD 90 litri, tavola leggera, veloce e molto radicale.Per le onde più grosse uso sempre il Pro Wave LTD ma più piccolo 7.6 x 26.5 80 litri.
Conclusioni finali (Cosa Pensi del Sup in Italia)
- Il SUP in Italia piano piano sta crescendo sempre più in fretta, non solo a livello agonistico ma anche sulle spiagge d'Italia e del mondo.Spero che adesso sempre più aziende, TV e i media inizino a spingerlo sempre di più e che prima o poi faccia parte della Coni. Le prossime olimpiadi sono sempre più vicine.
Concludo ringraziando Patrizio, mio padre che si fa in quattro per me. I miei sponsor Fanatic Sup, ION, ChocoFins per il sostegno e il materiale.
#Dapaura
Davide
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