venerdì 15 gennaio 2016

No Comment
Con il nuovo anno i rumors iniziano a mormorare. La prima data che tutti gli atleti vogliono sapere è quella dei prossimi mondiali ISA a Nazioni. Un evento nato del 2012 e che con il passare del tempo ha consolidato la propria importanza. 

L'edizione del 2015 fu soprannominata THE ALL STAR GAME, ed ebbe una risonanza mediatica altissima. Il team italiano era formato da: Leonard Nika, Alessandro Onofri, Margherita Boschetti, Erika Barausse, Leonardo Toso, Lorenzo Boschetti e Roberto Conti Vecchi.

L'ISA, alla fine del 2015 ha perso due personaggi fondamentali del team: Liam Ferguson (Direttore Generale) e Sean Brody (Manager)Entrambi hanno giocato un ruolo fondamentale nel mondiale del 2015 e sarebbero stati cruciali per il 2016. Il CIO deliberando una presenza del surf ai giochi olimpici del 2020, ha messo l'ISA in condizione di dover lavorare per prepararsi all'evento. 


Dopo numerose pressioni da parte degli atleti, federazioni, e team, l'ISA potrebbe far slittare i mondiali dalla prima metà dell'anno alla seconda metà, puntando molto sul mese di ottobre 2016.

Tale slittamento potrebbe cambiare le carte in tavola per le selezioni dei team nazionali, i quali sono stati fatti all'ottanata percento sui risultati del 2015.

Le nazioni in lizza per i prossimi mondiali potrebbero essere:

- FIJI
- MESSICO
- ARGENTINA
- CINA

Le note dolenti nel ritardare sia le date che la location del 2016 sono molteplici; la pianificazione degli atleti della propria stagione, la pianificazione del national team di voli e logistica, la pianificazione di stagione di federazioni e budget degli sponsor.

La Danimarca nel mentre ha già rivendicato la possibilità di poter organizzare il mondiale in Europa nel 2017. Il vicepresidente ISA Casper Steinfath ha voluto dare un segnale di presenza dell'Europa con un progettazione a lungo termine. 

Organizzare una gara nazionale è un impegno; organizzare una gara di un circuito internazionale è un impegno enorme; organizzare un mondiale è un impegno davvero incredibile. Siamo solidali verso ISA e verso le nazioni che si proporranno per organizzare i mondiali, sappiamo di certo che i super rider fremono sul voler indossare la maglia della propria nazione.

0 commenti:

Posta un commento

 
Social Network