Roma EUR Sup Race 2016 Report | SUP

Non potevamo mancare alla prima di campionato italiano race 2016. Un evento che apre la stagione non solo in Italia ma anche in Europa. Gli atleti dopo un inverno di allenamento hanno presieduto con grande entusiasmo l'evento. Il 25 aprile si è aperto ufficialmente il campionato italiano race FISURF 2016. Quest'anno la gara è stata inserita all'interno della quinta edizione SPORT IN FAMIGLIA. Un evento organizzato da Fabio Bertolacci in collaborazione con l'Associazione Cast Sub Roma 2000 e supportata dalla Federazione Italiana Motonautica.

Sport in Famiglia è una kermesse di attività sportive completamente gratuite, il must della manifestazione è educare i figli allo sport e trovare la giusta attività che possano praticare seguendo le regole. Zumba Fitness, golf, danza sportiva, cheerleading, tiro a volo, scherma, pallamano, pallavolo, pattinaggio, taekwondoo, scacchi, baseball, bocce, calcio, badminton, giochi tradizionali, tennis da tavolo, pugilato, pesistica, modellismo, indoboard, sup, parkour, spinning, striding, sci nautico, dal lancio dei paracadutisti e sport equestri. In aggiunta a tutte queste attività anche la prima di campionato race Fisurf.

Il primo giorno di scuola quasi per tutta la flotta nazionale. Grazie a Reza Nasiri e al consiglio della Fisurf si è potuti essere presenti ad un evento unico nel suo genere. Gli atleti di buon ora hanno iniziato a popolare il villaggio allestendolo con stand e tavole. Quasi tutte le scuderie presenti così come quasi tutti i club presenti, in quanto quest'anno sarà premiato il miglior club. Il presidente della Fisurf e i vari consiglieri si sono prestati alle delucidazioni in merito agli ultimi avventimenti in amibito federale, un summit che ha rincuorato tutti sul lavoro futuro dei vari sport rappresentati.

Il programma della giornata è stato molto standard; nella prima mattinata gli atleti si sono preparati alla gara settando la propria attrezzatura, facendo stretching, mangiando e metabolizzando le energie, nella seconda parte della giornata il primo start della stagione e le premiazioni. Alla gara c'era quasi tutta la rosa della nazionale italiana e il CT Fabrizio Gasbarro. Abbiamo visto con molto piacere l'entusiasmo con il quale hanno apprezzato il sondaggio per la selezione popolare della nazionale. Un modo molto simpatico di sostenere i nostri altleti ma che non ha nessun valore di scelta se non quello di sapere chi è il favorito dalla rete.

Abbiamo trovato i rider molto carichi e ci siamo intrattenuti soprattutto con la rosa della nazionale.

Leonard Nika ci ha detto che si sente in ottima forma, si è allenato molto per il 2016 e che intende scalare la classifica mondiale passando dalla quinta posizione al podio. Si è allenato molto anche con i colleghi, i quali sono stati ospiti da lui in Portogallo.

Paolo Marconi sembra essere entrato nel suo stato ottimale di allenamento, lo abbiamo trovato molto sereno e molto entusiasta all'idea di poter essere uno dei prescelti per vestire la maglia azzurra. Ci ha confidato che quest'anno vorrebbe vincere il titolo italiano e affermarsi nel panorama Europeo.

Giordano Capparella sempre in continuo movimento e con una energia incontrollabile. Ha seguito un programma di allenamento e alimentazione molto ferreo per potersi preparare al 2016. Ha dichiarato: quest'anno mi sento molto sicuro di poter raggiungere obiettivi che mi sono prefissato.

Chiara Nordio sempre sorridente, timida e educata è molto emozionata all'idea di essere la prima maglia azzurra femminile. Si è allenata costantemente ed è migliorata tanto, ha solo 17 anni ha vinto il titolo 2015 entrando nella hall of fame dei talenti juniores.

Federico Esposito è stato impegnato nell'ambito del windsurf dove veste la maglia azzurra gia da diverso tempo. Il suo allenamento è stato improntato a vincere il titolo olimpionico portando l'Italia tra gli avversari da temere.

Filippo Mingrelli ci ha salutato con un sorriso smagliante ed esordiendo con: Nei sondaggi sono il preferito. Una affermazione che ci ha fatto molto piacere ma che non ha nessuna valenza se non quella fine a se stessa. Ci è sembrato molto rilassato e pacato, durante l'inverno si è allenato molto e potrebbe essere la rivelazione di quest'anno. Filippo ha 17 anni e ha di fronte a se molto da dare a questo sport.

Claudio Nika con il suo sguardo penetrante si prepara alla maturità. Sta prendendo gli studi molto seriamente e sta pensando di continuare iscrivendosi all'università. Claudio ha dato l'impressione di voler seguire le orme del fratello ma anche di affermarsi professionalmente oltre allo sport.

Fabrizio Gasbarro sempre in forma nonostante i suoi over 40. Era molto rilassato e soddisfatto del livello atletico dei ragazzi la sua dichiarazione è stata: abbiamo molte possibilità di poter far bene, dopo la Carolina cup i ragazzi si sono resi conto che i francesi non scherzano, ma non lo faremo nemmeno noi. Vogliamo il risultato e lo raggiungeremo, dobbiamo in primis crederci con la testa, poi con il cuore e per ultimo con tutte le nostre forze per poter affermarci come nazionale.

Franz Orsi (allenatore nazionale Portoghese), un grande amico ma anche un gran professionista. E' stato molto contento di prendere parte alla gara, ha aggiunto che i ragazzi italiani sono molto stimati in Portogallo. Vorrebbe creare un gemellaggio atletico per poter creare grandi sinergie che possano aiutare sport e ragazzi.

Reza Nasiri, organizzatore della gara ma anche cadidato al team Italia, ma che purtroppo non potrà prendere parte alla nazionale per regolamentazione ESF. Infortunato al polso durante la Spartan Race, ha effettuato una gara da manuale, mettendosi come leader dopo il primo giro e tagliando il traguardo per primo.

Susak Molinero, la Spagna le ha dato la maglia da titolare per gli Europei. E' in forma eccellente, durante la nostra chiacchierata ci è sembrata molto sicura e determinata. Al momento è la first lady in Italia e in Spagna. Ha dichiarato che è molto legata all'Italia, vorrebbe vincere il titolo europeo e nuovamente l'Italiano.

Skipper meeting presieduto da Giuseppe Cuscianna, sotto egidio avallo della Fisurf. Il race track molto simile a quello dello scorso anno un circuito a bastone con ingaggi in boa da tenere sulla destra. Start dall'acqua con allineamento tra due boe e traguardo fronte giuria segnalato da dei gaviteli. Race track facile ma non facile la gara, in quanto una leggera brezza di libeccio (circa 10 nodi) ha reso la gara motlo impegnativa.

I giudici di boa a questo giro è toccato farlo al Presidente Alessandro di Spirito e al consigliere Giovanni dell'Ovo.

Il primo giro di boa è stato effettuato in hi-speed. Leonard Nika, Poalo Marconi, Reza Nasiri e Giordano Capparella si sono staccati dal gruppo senza troppi convenevoli.

Il laghetto invaso di paddler che si sono dimostrati all'altezza dell'evento. Un movimento coeso e sicuro di poter raggiungere grandi risultati.

Le bagarre in boa sono le più apprezzate del pubblico. In questa foto avanti al gruppo Riccardo Rossi, Angelo Frasca, Thomas Amaduzzi, Luca de Silvestre, Mauro Alicandro, Davide Marchiaro.

Otto i chilometri per la categoria agonisti e circa tre per la categoria amatori. Una chiusura di gara che vede tutti i riders soddisfatti dell'evento.

I riders capitanati da Leonard Nika che si esibisce in g-turn tail under water. A fine gara tutti gli atleti si sono prestati a foto e autografi con amici e followers presenti. Tutti soddisfatti di essere stati presenti ai blocchi di partenza.