Il team italiano, sarà in blocco in Francia per THE SUP RACE CUP 2016, una delle gare storiche race Europee. Terza tappa dell' Eurotour ma anche uno stop molto importante per i top riders mondiali i quali si contendono il primo risultato da ranking EUROTOUR.
Un team di tutto rispetto quello che sarà alla ricerca del risultato. Lo scorso anno il risultato fu molto buono nella top ten degli atleti, tre erano italiani.
Leonard Nika si classificò nella top four; (3° long distance e 5° technical)
Giordano Bruno Capparella si classificò nella top seven; (6° long distance e 16° technical)
Davide Codotto si classificò nella top ten; (11° long distance e 11° technical)
Reza Nasiri si classificò nella top sixteen; (16° long distance e 21° technical)
Davide Ionico si classificò nella top twenty; (21° long distance e 17° technical)
Nicoals Masci si classificò nella top twenty-seven; (32° long distance e 31° technical)
Fabrizio Gasbarro si classificò nella top twenty-eight; (31° long distance e 29° technical)
Alessandro Portoghese si classificò nella top fourty-five (45° long distance)
Quest'anno il gruppo si allarga e si punta alla vetta della classifica. Abbiamo contattato i riders italiani che saranno presenti in Francia e gli abbiamo chiesto qualche proiezione della gara.
Leonard Nika, in ritorno dal Giappone ci scrive che sicuramente sarà nella top ten, gli atleti sono molto forti ma nessuno è imbattibile.
Paolo Marconi, dopo il successo dello scorso week end cerca di essere molto discreto, anche lui ha ribadito il discorso che non sarà una gara facile ma ambisce alla top ten.
Davide Ionico, resta in silezio stampa, non ha voluto pronunciarsi in merito ma ci è sembrato molto carico. L'ideatore dell'hashtag #italianosdisgraziados è stato anchorman della spiaggia a Port Adriano. Le sue fans lo aspettano in Francia.
Leonardo Toso è moderato, ci ha risposto che punta al miglior risultato possibile in gara.
Davide Codotto alla domanda sulle proiezione di gara, ci risponde con un: ti piacerebbo bro, no comment.
Il freelance Martino Rogai devia la nostra domanda e ci confida che gli piacerebbe scrivere per una rivista che parli di sport, ma poi aggiunge: Vorrei
riuscire ad agguantare nella long distance uno dei treni più veloci, fare una gara di sacrificio e fare un bel risultato. Il mio idolo è "the drafter" Davide Ionico, ha le capacità di poter dare filo da torcere ai più grandi di questo sport, quando si aggancia in scia...non molla.
Il CT della nazionale ci illustra il suo punto di vista:
La gara di quest'anno, se le presenze saranno confermate, è paragonabile ad una delle gare più importanti dal punto di vista agonistico di tutto l'anno, chi entra nei primi 20 ha già il suo risultato di tutto rispetto. Quest'anno ci saranno atleti da tutto il mondo dalla Tailandia alla Nuova Zelanda, dalla Hawaii all'Australia. Mi auguro che qualche italiano si possa classificare tra i primi cinque, alcuni hanno anche la stoffa da podio. Per quanto riguarda il mio risultato; cercherò di fare del mio meglio, volgio togliermi qualche soddisfazione tra qualche nome ancora importante. Auguro a tutti i ragazzi il miglior risultato e non dimentichiamo che la prossima è LOST MILLS.
Giordano Capparella, non sarà una gara facile ma sarà stimolante. Molti riders italiani si sono preparati bene per questa stagione, tutti dobbiamo dare il massimo e fare del nostro meglio. Mi impegnerò per la top ten.
Il giovanissimo atleta Riccardo Rossi, sarà il juniores del team. Ci scrive che farà del suo meglio ed è contento di prendere parte a questa gara con gli altri suoi colleghi italiani.
Susak Molinero, anche lei resta in silenzio.
Davide Marchiaro il padre super fisicato prenderà parte al team Italia. Davide ci confida: Sarà una bella esperienza tra tanti campioni dove c'è sempre da imparare...e poi che te lo dico a fare stare in compagnia del team #dapaura sarà sicuramente un motivo d'orgoglio e divertimento #Italianstyle
Federico Benettolo, Chiara Nordio e Federico Esposito, saranno presenti a LOST MILLS.
Noi della redazione del Venerdì da Leoni auguriamo a tutti gli italiani di fare il loro miglior risultato e di divertirsi in quello che fanno.
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