sabato 4 giugno 2016

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Una gara davvero super eccitante è stata questa appena conclusa a Bilbao. Una delle tappe più folkloristiche del tour, forse la più caratteristica in quanto la gara si svolge Ria del Nervion,  il fiume che attraversa Bilbao e passa di fronte ad uno dei musei più belli del mondo il Guggenheim Museum. In questa gara con circa 200 atleti, i fantastici 4 hanno dato il loro meglio al fine di poter entrare nel tempio dei fast rider.

Leonard Nika, una delle più belle gare che ci abbia mai regalato. Una partenza esagerata ed una gara esplicata nella top 5 del gruppo. Non ha mollato un colpo, ha scelto la propria strategia di gara in maniera eccelsa. Ogni passaggio in boa era un passo in avanti per arrivare sul podio. Chiude la sua gara in terza posizione con avanti i compagni di squadra Connor Baxter in prima e Micael Booth in seconda. Ma Leo non ha solo vinto la gara, ma con questa vittoria è sul podio overall dell'EUROTOUR in medaglia di bronzo e medaglia d'oro tra gli atleti Europei.
SIGNORE E SIGNORI L'ATLETA PIU' FORTE D'EUROPA E' LEONARD NIKA


Davide Ionico è tornato. Qualche giorno di assenza hanno fatto si che i media discutessero della sua forma fisica, ed invece affonda in colpo e risale la classifica. Una gara fatta nel gruppo di testa, senza esclusione di colpi, senza mai mollare, senza mai cedere. Un vero e proprio hammer, perde 2 posizioni agli ultimi metri dal traguardo e chiude il nei top 13 dell'olimpo dei fast riders.

Giordano Capparella ritorna in auge. Dopo lo stop di Lost Mills il Dorian Grey del sup Italiano lascia il segno in Spagna. Una gara in cui avrebbe potuto dare di più se non ci fossero stati problemi di salute a caratterizzare la sua prestazione. Una gara nel gruppo di testa, una gara nel jet set, una gara in cui mollare, allentare la presa non erano consentiti. Una prestazione in salita, uno gesto atletico di piena forma fisica. Chiude la sua gara nei top 15 dell'olimpo dei fast riders.

Martino Rogai gioca le sue carte. Disputa una gara al centrocampo, ma non per questo ha abbassato la guardia. Leggermente retrocesso rispetto ai colleghi ma pur sempre in fast lane. Una gara disputata nel gruppo inseguitori come leader alla ricerca della volata finale. Una gara che lo ha messo a dura prova, in quanto era la prima volta nel canale di Bilbao. Ma il grande Martino chiude la sua gara entrando di diritto nella top 20 degli atleti più forti del tour e chiude nella top 16 dell'olimpo del fast riders.

Grazie ragazzi per averci regalato una giornata di emozioni, una gara dove avete dato il meglio di voi rendendoci fieri di essere italiani. Ci avete regalato il sabato pomeriggio più bello che potevamo chiedere.
Grazie LEONARD NIKA, DAVIDE IONICO, GIORDANO CAPPARELLA E MARTINO ROGAI

TOP 20 ELITE MEN
1st: Connor Baxter (1:23:54.63) Starboard/Hawaii
2nd: Michael Booth (1:23:57.90) Starboard/Australia
3rd: Leo Nika (1:24:00.52) Starboard/Italy
4th: Mo Freitas (1:24:03.60) Focus/Hawaii
5th: Trevor Tunnington (1:24:03.97) Starboard/New Zealand
6th: Jake Jensen (1:24:04.37) Fanatic/Australia
7th: Titouan Puyo (1:24:10.38) NSP,Quickblade/France
8th: Bruno Hasulyo (1:24:15.28) Starboard/Hungary
9th: Arthur Arutkin (1:24:55.70) Fanatic/France
10th: Daniel Hasulyo (1:25:10.18) Starboard/Hungary
11th: Jeremy Teulade (1:25:26.22) Starboard/France
12th: Beau O’Brian (1:25:28.02) Starboard/Australia
13th: Davide Ionico (1:25:29.75) Fanatic/Italy
14th: Martin Letourneur (1:25:35.51) Hobie/France
15th: Giordano Capparella (1:25:37.59) BIC/Italy
16th: Martino Rogai (1:29:15.82) Jimmy Lewis/Italy
17th: Chris Couve (1:30:17.75) Starboard/South Africa
18th: Ludovic Teulade (1:30:20.00) Starboard/France
19th: Branislav Sramek (1:30:24.00) JP Australia/Czech Rep.
20th: Noa Hopper (1:30:26.00) 404/USA

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